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I N I Z I O    T O P I C
runtu Posted - 12/03/2010 : 12:04:09
...sulla fotografia professionale. Penso che il video di presentazione sia molto interessante per capire la direzione di una certa fotografia.
21   U L T I M E    R I S P O S T E    (Le più recenti in alto)
digeiset Posted - 16/03/2010 : 08:31:32
pienamente d'accordo con l'ultimo intervento, essendo il mio lavoro di nicchia non ho subito i contraccolpi del microstock, anche perché è difficile trovare fotografi con competenze come le mie che si vendono ad un dollaro. anzi è impossibile, perché è un tipo di attività che va svolta con una struttura che non può conteplare certi costi. se pensi che molte volte ci spostiamo con DUE FURGONI.
Ma tutto è possibile, magari vendere ad un dolaro 10.000 volte la foto di un affresco, ammesso di avere l'esclusiva per quella immagine.
purtroppo date le spese di produzione ci spostiamo solo se il lavoro è stato commissionato. non potremmo rischiare, anche con la prospettiva di una esclusiva di un sito da fotografare, ce vendute poche imamgini esse stesse girassero gratis in rete, nell'era digitale è un attimo fare una copia e poi è la fine...
pensate agli MP3.

Per finire, rimango perplesso come lui, abbia tanto sposato l'idea della diffusione capillare a pochi euro, e poi nel momento di entrare nel mercato si sia riconvertito ad un tipo di tariffa più classico.

Tipo, ARMIAMOCI e PARTITE.
tutto qui.
mi scuso per aver parlato di questioni che non sono strettamente attinenti al sito, ma credo che siano interessate a molti.
grazie.
dadoini Posted - 15/03/2010 : 22:37:04
Citazione:
Postato da digeiset

se pensi che dovrei, secondo lui, vendere la scansione di una lastra 20x25 di una pala d'altare di 5 metri,dove tra ponteggi , 5000W/s varie decine di attrezzature noleggiate giorni di lavoro, o della vetrata di Sironi al ministero dell'industria (13 metri) ad un dollaro. perchè questo è il mercato, e parafrasando le sue parole "arrivano le nuove leve e le vecchie battono in ritirata", perché a lui dovrei pagare di più la sua competenza e il suo tempo del mio?



Mah... forse allora non hai capito Pianigiani...
Il ministero dell'industria o chiunque è interessato, te la pagherà quello che tu ritieni sia giusto. Se sarà troppo chiederà a qualcun altro un preventivo e via dicendo. Se un giorno la vetrata di Sironi potrà essere l'immagine che tutti vorranno sul comodino, probabilmente verranno a fotografarla in molti (ammesso che abbiano mezzi, capacità e permessi) ma se anche uno solo di questi la metterà su microstock ad un euro, tutti gli altri si potranno incorniciare direttamente la lastra 20x25 sul proprio comodino.

Quanto ai 400 Euro richiesti annualmente, Pianigiani è un pò ermetico.
Secondo me punta molto ad una fascia di professionisti che hanno poco tempo (o capacità) di aggiornarsi/formarsi, oltre che ad una buona fascia che non mastica inglese e non sa dove andare a recuperare info e risorse che si possono trovare online.

ciao


flachi Posted - 15/03/2010 : 20:45:05
Pienamente d'accordo con digeiset, forse sarò troppo "classico", ma quest'era digitale della fotografia (pur cavalcandola e riconoscendo che mi facilita tante cose) non mi piace per niente.

Anche se ogni tanto, avendo comunque partita iva come fotografo, vendo una foto fine art sono veramente contento che non sia la mia attività principale, altrimenti dormirei sonni poco tranquilli. Il fatto di farlo per puro piacere personale è l'àncora di salvataggio e questo mi permette di fare quello che piace a me e non quello che la gente vuole o è disposta a comprare. Dovendoci campare sarebbe un bel problema, credo che un fotografo "old-school" per sopravvivere debba ricorrere a breve a cambi di strategia ...

E' vero che i migliori restano sempre a galla, ma ho paura che si vada verso un'era low cost, dall'Ikea al McDonald, da Zara al Microstock fotografico ... un omologazione su qualità medio alta, che fa "felice" il compratore, ma che rischia di tagliare la testa alle eccellenze e di sminuire la professionalità in nome del profitto.

Qualità medio-alta perché scopiazzando qua e là tutti bene o male raggiungono livelli più che accettabili, soprattutto davanti all'occhio del compratore medio che difficilmente riesce a cogliere le differenze fra un lavoro ottimo e uno buono.

Alla fine ho il timore che emergerà chi riesce a vendersi meglio piuttosto che i più bravi, nella fotografia come in qualunque altra forma d'arte ... brutta cosa ...
warburg Posted - 15/03/2010 : 20:35:12
Sironi! Quanto ti invidio :-)
ciao


ciao
Cristiano
digeiset Posted - 15/03/2010 : 20:03:29
se pensi che dovrei, secondo lui, vendere la scansione di una lastra 20x25 di una pala d'altare di 5 metri,dove tra ponteggi , 5000W/s varie decine di attrezzature noleggiate giorni di lavoro, o della vetrata di Sironi al ministero dell'industria (13 metri) ad un dollaro. perchè questo è il mercato, e parafrasando le sue parole "arrivano le nuove leve e le vecchie battono in ritirata", perché a lui dovrei pagare di più la sua competenza e il suo tempo del mio?
warburg Posted - 15/03/2010 : 09:12:40
Beh così passiamo da un estremo comprensibile ad uno incomprensibile :-))) Considerando i costi di una giornata di formazione con alcuni dei più preparati "guru" italiani del settore il costo della formazione proposta da Pianigiani per un anno è ottimo; chiedevo solo qualche anteprima anche di un quarto d'ora, ma a quanto pare prima bisogna aderire fideisticamente, peccato! Molto poco marketing, troppa religione :-)))

ciao
Cristiano
digeiset Posted - 15/03/2010 : 08:25:25
Seguire i consigli di Pianigiani è un investimento sicuro.
Basta chiedere in giro e si può misurare la stima che abbiamo tutti per lui. Dargli 400 e passa euro vuol dire che un guadagno sicuro da qualche parte c'è...

C'è da chiedersi perché ha scelto di vendere a quel prezzo LIMITANDO LA PLATEA DEI COMPRATORI, QUANDO VENDENDO A MOLTO MENO, TIPO UN DOLLARO A VOLTA, COME LE FOTO, AVREBBE MOLTIPLICATO TANTISSIMO I COMPRATORI. COME PER IL MICROSTOCK. COME CI INSEGNA LUI NELLE CONFERENZE.
QUESTO ATTEGGIAMENTO PROPRIO DA LUI NON LO CAPISCO.
SONO ANNI CHE C'INSEGNA CHE SI FA COSì. FACCIAMOGLI UN'OFFERTA: I SUOI TUTORIAL AD UN DOLLARO, SENTIAMO CHE CI RISPONDE.
warburg Posted - 14/03/2010 : 21:16:24
Peccato, è richiesto un acquisto "sulla fiducia", niente trial, niente di niente per capire se i contenuti valgono o no: http://www.jumper.it/le-faq-su-jumperpremium/
Immagino che valgano, per carità, ma non è bello comprare un etto di salame senza vederne almeno una fetta prima di pagarlo tutto (scusate l'esempio da casalinga di Voghera, che iddio l'abbia in gloria).


ciao
Cristiano
digeiset Posted - 13/03/2010 : 22:40:12
Nessuno ha messo in dubbio la buona fede, l'onestà e la preparazione di Pianigiani ed altri come lui esperti di un campo come la fotografia che non praticano direttamente, ma che gli da sostentamento.
Anzi vedo con favore la vendita di tutorial piuttosto che siti inzeppati di pubblicità dove è difficile parlare controcorrente in quanto ci sono gli inserzionisti.
Quindi in questi tutorial pagate anche la pubblicità che manca, e mi sembra una buona garanzia d'indipendenza.
Finalmente, perché in giro vedo certe prese di posizione che a volte mi fanno pensare, se poi giro pagina e vedo la pubblicità di tale marchio o mi compare un banner, allora diventa facile fare 2+2.
Ma tutti dobbiamo campare.
Basta dirlo, e non alterarsi quando te lo fanno notare.
ciao.
warburg Posted - 13/03/2010 : 09:19:56
A me Pianigiani pare onesto, le sue inizitive tutto sommato positive e lui ha un'ottima verve comunicativa (pur non essendo bellissimo :-)); di JumperPremium discuto soltanto che non si riesce a capire se il costo dell'abbonamento annuale per avere i video (in soldoni: i video "si comprano", quelli presenti e quelli che usciranno) e poterli scaricare sia commisurato alla effettiva "profondità" dei contenuti. Siccome in rete c'è già moltissimo, e in Italia soprattutto ci sono già gli ottimi tutorial dei ragazzi di Teacher-in-a-box, ecco, vorrei capire se il costo richiesto per abbonarsi è realmente adeguato e consente di attingere a delle risorse di formazione diverse, originali, approfondite più di quanto sia disponibile free o anche a pagamento.
In ogni caso, l'iniziativa è promettente e di sicuro le risorse in italiano su questi argomenti non sono molte: testi a stampa quasi zero, tutti i grandi classici sulla postproduzione sono in inglese; tutorial video molti, moltissimi, ma appunto forse tranne quelli dei TIAB non di livello professionale.


ciao
Cristiano
dadoini Posted - 12/03/2010 : 23:23:37
Luca Pianigiani non è uno qualunque e non ha bisogno di avvocati.
Non entro nel merito del nuovo sito e della cifra richiesta per iscriversi, ma è sicuro che negli ultimi anni si è dato parecchio da fare e le sue ottiche sono sempre molto wide e nello stesso tempo tele.
Per chi non lo conosce, può dare un'occhiata alla rubrica SundayJumper, dove si parla di tutto ciò che avviene nel settore tecnologico non strettamente legato alla fotografia, ma in qualche modo collegato (vedi articolo sull'iPad o appunto a microstock).
A proposito di microstock, argomento tanto e spesso dibattuto...
L'ottica di Pianigiani è piuttoato semplice, vista oggi, ma l'aveva quando il fenomeno era agli inizi e c'erano le sommosse di categoria.

Certo che non è giusto vendere immagini ad un euro, ma se il web, il mondo ora offre questa possibilità, perchè ci sono un milione di amatori bravi che si accontentano, perchè il digitale ha moltiplicato esponenzialmente i fotografi, perchè alle agenzie nuove va bene così, ai clienti delle nuove agenzie va strabene così, etc. etc., a quale associazione di categoria interplanetaria si possono rivolgere i FOTOGRAFI superpreparati per far valere i loro diritti e far capire al mondo che un euro è nulla rispetto a ciò che c'è dietro una foto comunicativa? Oppure l'unica è farlo capire ai clienti, che la foto che avrebbero visto ad un euro non è come quella che tu gli puoi fare, ma che costa 100, 200, 500, 1000 a seconda di cosa, come e dove la vogliono utilizzare.

Chiudo, che si sta andando OT e non mi sembra un argomento da Photoactivity.

ciao
Corrado
digeiset Posted - 12/03/2010 : 22:38:55
no per carità, non disprezzo nessuno.
anzi...
tanto di cappello a chi è esperto di fotografia senza occuparsene direttamente, come un critico esperto di cinema che non è regista, oppure un giornalista di auto che non le costruisce.ecc.

è chiaro che ogni tanto devono inventarsi qualcosa, come noi, del resto, per sbarcare il lunario ed analizzare eventi ed evoluzioni cavalcando la tigre delle novità.

ma alla fine si tratta di un "giornalista".
aveva una rivista che prima era su carta e poi giustamente l'ha spostata in rete, peché la rete è il futuro, e poi una web tv con interviste, a mio avviso con poche visite,ed interventi uno ogni due o tre mesi, e poi ora un sito nuovo e poi e poi...

è difficile vivere in questo mondo, inventarsi qualscosa di nuovo e lo stimo tantissimo per questo.
ma la ricerca e la proposta di un business vanno fatte in modo serio.


dimmi se con l'investimento di un fotografo è possibile vivere vendendo le foto ad 80 C. Senza essere un mostro, ma soltanto uno normale, con la famiglia e una Fiat multipla parcheggiata davanti al portone.
Non parliamo di fotografi col dono di natura, (sia creativo che commerciale) ce ne sono pochi al mondo, parliamo di fotografi normali.
questi fotografi potrebbero vivere anche con un solo progetto all'anno, ma la massa è diversa, non sono tutti bravi, ci sono i mediocri, che secondo me hanno diritto di vivere con la loro professione e di sicuro non riescono a vendere 3000 foto al mese.

preciso che non sono uno di quelli, nè da una parte nè dall'altra, ma sento che devo dar voce alle persone umiliate da certi compensi o da ideee americane che sfruttano bruciano e poi lasciano il deserto.

come abbiamo già potuto verificare in tante occasioni.
non mi occupo di microstock e fatturo cifre più che rispettabili.
sicuramente più di un direttore di banca.
sempre pronto al confronto con chi PRATICA la fotografia.
Ciao.
tonesh Posted - 12/03/2010 : 21:46:52
Citazione:
Postato da warburg

Citazione:
Forse non e' chiaro il senso di quello che dice Pianigiani. Non si vendono video.

Certo, mi riferivo ovviamente al comprare il servizio.



Ma come, non sono video? cioè allora sono testi e foto....cioè come comprare un libro a 418.8 euro che dopo un' anno sbiadisce e non si può più leggere?
e i 18.8 euro per la copertina rigida?

toni

studioargento.com
digeiset Posted - 12/03/2010 : 21:40:56
da una ricerca fatta da un'associazione di fotografi straniera risulta che nei siti di microstock quelli che ci guadagnano sono pochi, il grosso delle vendite, basta guardare le statistiche sui siti stessi, è fatto d afotoamatori che vendono dalle tre alle trenta foto ogni due mesi, ma essendo centinaia di migliaia fanno numero, erodendo il guadagno a chi di foto ci vive.
se esiste un lavoro come il guardiano del fare e ben retribuito, ritengo scorretto presentare il guardiano del faro come business.

d'altra parte se tu sei un fotografo e sai che impegno economico sia la professione è chiaro che per viverci con una cosa del genere, un dollaro a foto, ma anche meno devi vendere almeno 3000 foto al mese, togli le tasse e le spese...
3000 foto sono 2000 euro lordi.
togli tasse e spese, togli commercialista e ammortamenti e poi dimmi se vale la pena.
Tu conosci di persona qualcuno che vende più di tremila immagini al mese?
SONO pochi al mondo.
il guadagno va tutto al sito.
non per questo per chi ha immagini nel cassetto non vale la pena venderle.
Da una mia richiesta sul sito TAU VISUAL, su 1500 fotografi e più iscritti, solo uno guadagnava 800/1000 euro al mese col microstock.
Fatto da immagini d'archivio o da lui prdotte.
Nessuno di più.

Poi tutto è possibile, chi esce dal Grande Fratello guadagna 3000 euro a sera per presenziare in una discoteca, ma non può essere presentato come un business. Mi sembra non corretto.
Poi chi presenta un business deve anche fornire un piano economico con previsioni ammortamenti, guadagni ecc.

questo è quello che penso.
queste cose non l'ho mai viste.
e le persone che fanno queste conferenze vengono pagate, mica parlano gratis, è questo che mi fa pensare
warburg Posted - 12/03/2010 : 18:35:56
Citazione:
Forse non e' chiaro il senso di quello che dice Pianigiani. Non si vendono video.


Certo, mi riferivo ovviamente al comprare il servizio.


ciao
Cristiano
runtu Posted - 12/03/2010 : 18:30:49
....l'ho conosciuto di persona ad una conferenza tentava di spiegare a duecento fotografi che vendere foto....

Detta cosi' suona abbastanza male, dovresti dire che si tratta di foto di stock. Ci sarebbe da aggiungere che ci sono moltissimi fotografi che si dedicano esclusivamente alla produzione di questo tipo di immagini con ingenti guadagni proprio vendendo ad un euro o poco piu' le loro foto. Io reputo piu' intelligente (e redditizio) vendere ad un euro mille volte la stessa foto e decine di altre, che sperare di venderla una volta a cento. E non la penso solo io in questo modo ma migliaia di fotografi nel mondo.

Da quello che hai scritto sembra di capire che disprezzi in modo sensibile il personaggio. Lo conosco di persona e posso assicurarti che in ambito fotografico e delle nuove tecnologie legate alla fotografia ne sa qualcosa.
digeiset Posted - 12/03/2010 : 16:29:20
l'ho conosciuto di persona ad una conferenza tentava di spiegare a duecento fotografi che vendere foto ad un euro poteva essere un business per molti, (non per tutti, aggiungo).
un po' come quelli che vendono gli aspirapolvere o che raccolgono palline da golf ai campi e le rivendono ai club. ce ne sono alcuni che sono divenatati milionari. alcuni, gli altri sono il parco buoi.

si può vivere o sopravvivere di fotografia pur non essendo fotografi...
runtu Posted - 12/03/2010 : 14:55:38
Forse non e' chiaro il senso di quello che dice Pianigiani. Non si vendono video.
warburg Posted - 12/03/2010 : 14:50:20
Humm... bisognerebbe capire se il livello dei video è realmente professionale, tale da giustificare la spesa. In rete ormai c'è l'impossibile, soprattutto in inglese ma non solo, e molto spesso anche gratis.
Non ho capito se sono disponibili dei video per valutare il tutto, prima di "comprare".
grazie del link!

ciao
Cristiano
runtu Posted - 12/03/2010 : 12:44:00
Evvabbè un po di immaginazione, ma uno tutto vi deve dire....




http://jumperpremium.com
fabio maione Posted - 12/03/2010 : 12:11:56
Già, ma di che parli? Il link dov'è?
Fabio

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