| I N I Z I O T O P I C |
| Maestrale |
Posted - 16/02/2010 : 13:57:05
Salve a tutti,
in questi giorni, bonariamente "pressato" da un amico proprietario di un diving che opera nell'Arcipelago di La Maddalena, sto valutando l'ipotesi di prendere un brevetto open per le immersioni, così da portare finalmente la mia passione fotografica anche sott'acqua in questi luoghi paradisiaci. La mia acquaticità è decisamente scarsa, ma il "prof" ritiene che questo requisito non sia discriminante e che tutti possono imparare, con un buon supporto teorico e pratico, tra l'altro in tempi brevi...
L'idea di tentare le "immersive" nel doppio senso della parola mi affascina terribilmente, soprattutto da quando ho scoperto l'eccellente produzione di questo panofotografo: http://www.360cities.net/profile/richard-chesher
Eccone un'anteprima per i curiosoni: http://www.360cities.net/image/nemou-island-coral-reef-new-caledonia 
Non voglio annoiarvi oltre e vi propongo subito alcuni quesiti, nella speranza che qualcuno di voi con esperienza sub sappia guidarmi (o scoraggiarmi, se ritiene che sia il caso):
- è verosimile improvvisarsi fotografi subacquei in tempi relativamente brevi?
Nello specifico intenderei produrre viste d'insieme in acqua poco profonda, sfruttando la sola luce naturale. Per adesso, tanto per intenderci, non ho intenzione di andare a stanare i pesci per fotografarli in macro con luce flash...
- qual'è l'attrezzatura irrinunciabile per la fotografia subacquea (quale scafandro per la reflex ad esempio)? come si conciliano agevolmente testa panoramica per le sferiche e scafandro?
- quali accortezze comporta fotografare sott'acqua "salata" (manutenzione e controlli vari)?
- logisticamente parlando, come diavolo si può gestire efficacemente il requisito fondamentale della rotazione sul punto nodale, per realizzare panoramiche sferiche sott'acqua? a giudicare dalla perfezione delle immersive di Chesher sembrerebbe che ciò sia possibile senza eccessivi problemi...
Scusatemi per la specificità dei quesiti, confido nella buona fortuna e nella vostra disponibilità; sto cercando di capire se un "capriccio" momentaneo può evolversi in qualcosa di più concreto, e forse potete aiutarmi a chiarirmelo.
Claudio
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| Maestrale |
Posted - 22/02/2010 : 16:11:12
Aggiorno il topic, nel caso possa servire a qualcuno, con un link interessante che illustra la dettagliata procedura operativa necessaria a scattare panoramiche in immersione (circa a metà testo):
http://www.outsidethelines.com/TipsBody.html#NodalPoint
I risultati effettivi che il fotografo in questione (chi era costui?) otteneva addirittura nel '97 non sono certamente troppo entusiasmanti, né efficacemente presentati secondo gli standard odierni, ma gli va riconosciuto l'indubbio merito di esser riuscito ad immaginare, sperimentare, realizzare e condividere un qualcosa, appena agli albori della fotografia immersiva, che ancora oggi è dominio di pochi. Non so davvero se sia stato il "primo", senz'altro no, ma certamente la lettura del suo tutorial mi ha affascinato, con quel suo spirito pioneristico che traspare appena da un testo molto "asciutto" e pragmatico...
L'intero sito è uno splendido cimelio di un'era informatica piuttosto remota... attenzione: la visione dei QTVR richiede una versione di QuickTime 1.1 o successiva, aggiornate il plugin! 
Il tarlo subaqueo continua a divorarmi la testa... 
Claudio
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| tonesh |
Posted - 17/02/2010 : 17:32:49
Citazione:
Postato da Maestrale
...come si può garantire una salda tenuta del monopiede sott'acqua?
col piombo!
toni
studioargento.com
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| Maestrale |
Posted - 17/02/2010 : 14:50:02
Toni, innanzitutto grazie per l'incoraggiamento!
Mi sto un po' informando sul web per chiarirmi le idee, tra entusiasmi e perplessità, e di tanto in tanto allungo uno sguardo sconsolato nel portafogli... Comunque, prima di ogni altra cosa, dovrò prendere confidenza con l'acqua ed il respiratore, requisito fondamentale, poi verrà il resto e solo se riterrò opportuno un investimento mirato.
Dal tuo interessante link sono arrivato a queste immagini, che mostrano i risultati ottenibili con la mia esatta configurazione: EOS 5D + fisheye 15 Sigma: http://www.ikelite.com/web_two/triv_haas_5d.html
Un bell'incentivo direi, ma i prezzi sono impegnativi e il policarbonato è fragile...
Veniamo alle panoramiche: Il tuo consiglio di utilizzare un monopiede con staffa autocostruita, che ruota sul punto nodale, mi sembra decisamente sensato; lo scatto allo zenit non comporta criticità riguardo all'errore di parallasse, mentre il nadir in fondo... lo "si aggiusta"! ora che guardo meglio le panoramiche già segnalate nel mio primo post, noto qualche abile clonatura al nadir, segno che la panoramica subacquea nasce per sua natura dall'arte di arrangiarsi e da una buona dose di postproduzione. La mia maggiore perplessità operativa (in ripresa) riguarda la corrente: come si può garantire una salda tenuta del monopiede sott'acqua? almeno questa sicurezza mi pare necessaria... magari con una piccola àncora? forse il mio amico istruttore saprà consigliarmi in merito, chiedere non costa nulla...
Grazie ancora per i consigli, ora continuo le mie immersioni nel web a caccia di altre informazioni!
Claudio
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| tonesh |
Posted - 16/02/2010 : 18:08:17
Citazione:
Postato da Maestrale
- è verosimile improvvisarsi fotografi subacquei in tempi relativamente brevi?
Nello specifico intenderei produrre viste d'insieme in acqua poco profonda, sfruttando la sola luce naturale. Per adesso, tanto per intenderci, non ho intenzione di andare a stanare i pesci per fotografarli in macro con luce flash...
mmm, sui bassi fondali puoi appoggiare il treppiedi (o meglio un monopiede), al fondo,
e questo ti semplifica un po'. Comunque il tempo ci vuole per fare qualche esperimento, poter tornare in acqua e ripetere...
ma oltre il tempo, ci vogliono sopratutto i soldi per l' attrezzatura... che credo non siano pochi...
Citazione:
- qual'è l'attrezzatura irrinunciabile per la fotografia subacquea (quale scafandro per la reflex ad esempio)? come si conciliano agevolmente testa panoramica per le sferiche e scafandro?
C'e questa casa che produce scafandri per fotocamere, con la possibilità di scegliere il "frontalino" adatto per l'obiettivo, ovviamente un fisheye...
Generalmente nella fotografia subacquea si usano grandangoli e fisheye, quindi si dovrebbe trovare la scafandratura adatta.
Citazione:
- logisticamente parlando, come diavolo si può gestire efficacemente il requisito fondamentale della rotazione sul punto nodale, per realizzare panoramiche sferiche sott'acqua? a giudicare dalla perfezione delle immersive di Chesher sembrerebbe che ciò sia possibile senza eccessivi problemi...
A naso, trovare il PP0 (punto di parallasse 0) dovrebbe essere identico sia fuori dall'acqua che dentro. Ma forse qualche scientifico qui ti sa rispondere esattamente.
Credo che ti debba auto-costruire un qualcosa che sia adatto all' immersione in
acqua salata, usando il fisheye, non hai bisogno di una testa panoramica, ma ti basterebbe una staffa che posiziona la fotocamera sul PP0 agganciata ad un palo/monopiede.
Ruoti a mano, fai i 4 o 6 scatti, probabilmente non hai bisogno dello scatto allo zenith, e per il nadir....ci sono tanti sistemi e trucchi...
Ti consiglio di non andare in immersione con il raffreddore come il sottoscritto, che nella sua prima ed unica volta
con le bombole si è rovinato un timpano...non gravemente ma quanto basta per non poter più compensare facilmente...
Un augurio comunque al tuo sogno di sperimentare panoramiche subacquee!!!
toni
studioargento.com
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