I N I Z I O T O P I C |
csette |
Posted - 09/02/2010 : 23:49:27 Ciao,
sto facendo alcune prove di profilazione carta con Argyll. Averei un dubbio sul seguente comando
colprof -v -D"mio target" -qm -S sRGB.icm -cmt -dpp miotarget
come riferimento dentro ad Argyll trovo solo il file sRGB.icm, si potrebbe trarre qualche vantaggio se si usasse ad esempio un AbobeSRGB.icm??
Grazie.
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AlbertoM |
Posted - 12/02/2010 : 15:39:10 Citazione: Postato da danipen ....puoi stampare il target che hai usato per profilare usando però il profilo creato per poi misurarlo ..... .... stamparlo usando i due profili e poi misurare le due stampate diverse ....
Un metodo è quello di stampare un target (meglio se diverso da quello utilizzato per fare il profilo) senza gestione del colore, poi misurarlo e poi confrontarlo con i valori Lab previsti dai profili, come spieghi nel tuo articolo nella sezione 3.5- check del profilo
Citazione: Postato da Alex Ma il discostamento dai valori teorici di cui sopra, in che percentuale può essere considerato accettabile? Ovvio che deve essere piu vicino possibile, ma che so un discostamento, ipotizzo , del 5% , può essere tollerabile?
Dipende dalle periferiche Per esempio, per stampanti a pigmenti ben calibrate, se otteniamo dei valori medi intorno a 1,5 deltaE 2000 abbiamo un buon profilo (parlo di un target con patches random, non del target utilizzato per fare il profilo)
Ciao
AlbertoM |
Alex |
Posted - 12/02/2010 : 08:08:01 Citazione: Postato da danipen
.............................. in primo luogo puoi stampare il target che hai usato per profilare usando però il profilo creato per poi misurarlo e vedere il discostamento (errore) tra il valore teorico e il valore misurato ma così misuri solo se il profilo è ben fatto in merito ai colori con il quale l'hai creato... molto meglio è ricreare un nuovo target con argyll (cambia il numero di tacche in modo che usi colori diversi) stamparlo usando i due profili e poi misurare le due stampate diverse e vedere quale delle due produce un errore medio minore, dove si posizionano gli errori massimi, minimi etc etc
ciao daniele
Mi introduco nella discussione...
Ma il discostamento dai valori teorici di cui sopra, in che percentuale può essere considerato accettabile? Ovvio che deve essere piu vicino possibile, ma che so un discostamento, ipotizzo , del 5% , può essere tollerabile?
Oppure, rigirando la domanda, si riesce a creare un profilo perfetto, oppure ci si deve cmq accontentare di un certo discostamento? Quale percentuale è tollerabile?
Ciao e grazie
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csette |
Posted - 12/02/2010 : 07:53:33 Grazi Daniele sei stato molto gentile.
Carlo |
danipen |
Posted - 12/02/2010 : 00:27:57 l'ampiezza del gamut non è che sia un gran metro di paragone per capire la bontà di due profili... molto meglio è valutare l'accuratezza però sei l'unico che può farlo! in primo luogo puoi stampare il target che hai usato per profilare usando però il profilo creato per poi misurarlo e vedere il discostamento (errore) tra il valore teorico e il valore misurato ma così misuri solo se il profilo è ben fatto in merito ai colori con il quale l'hai creato... molto meglio è ricreare un nuovo target con argyll (cambia il numero di tacche in modo che usi colori diversi) stamparlo usando i due profili e poi misurare le due stampate diverse e vedere quale delle due produce un errore medio minore, dove si posizionano gli errori massimi, minimi etc etc
ciao daniele |
csette |
Posted - 11/02/2010 : 20:48:38 Ok Alberto, inverto la domanda...effettivamente ha poco senso quel che ho scritto. La stampante è un Epson R1900 e la carta una Felix Matte di quelle che vendi tu ;) Visto che ho il profilo che le carte che la stampante la mia domanda voleva essere, esiste un metodo scientifico per capire se il profilo che ho realizzato per questa carta è buono o meno buono??? Inoltre ho confrontato quello nuovo realizzato con Argyll e i1 leggendo le 1313 tacche con uno realizzato con Spyder3Print ed il suo software (700 tacche circa) con ColorThink e sinceramente non vedo differenze, forse a dirla tutta qualcosa c'è ma in favore del Datacolor che poichè risulta avere un volume maggiore rispetto a quello realizzato con il nuovo X-Rite....e questo onestamente mi mette qualche dubbio.
Poi se la domanda era sciocca chiedo venia....spero che in questo forum non siano tutti imparati....
Grazie,
Carlo |
AlbertoM |
Posted - 11/02/2010 : 13:48:51 Un profilo descrive il comportamento di una periferica
Cosa potremmo mai dire se non sappiamo neanche quale stampante e quale carta descrive quel profilo?
E se anche sapessimo quale carta e quale stampante hai usato, come potremmo dirti se il profilo è buono?
Diccelo tu, che lo puoi controllare.....
Altrimenti, quale parere dovremmo dare? non sono ironico, non capisco proprio la domanda...
AlbertoM |
csette |
Posted - 11/02/2010 : 07:34:11 Chiedevo se magari qualcuno poteva dare un parere sul profilo....tutto qua?!?!
Grazie |
AlbertoM |
Posted - 11/02/2010 : 00:49:16 Che cosa dovremmo valutare esattamente?
AlbertoM |
csette |
Posted - 10/02/2010 : 21:38:23 Ciao,
ho eseguito la prima profilazione della stampante con Argyll ottendendo quanto vi allego....mi piacerebbe conoscere il parere degli esperti, secondo voi com'è??
Grazie molte
Carlo
http://www.carlosette.com/demo/target1323.icc http://www.carlosette.com/demo/target1323.ti1 http://www.carlosette.com/demo/target1323.ti2 http://www.carlosette.com/demo/target1323.ti3 |
csette |
Posted - 10/02/2010 : 09:55:06 Ah ok grazie Daniele per il suggerimento.
Carlo |
danipen |
Posted - 10/02/2010 : 09:35:19 in fondo a questa discussione c'è tutto http://www.photoactivity.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1437
conviene usare adobeRGB... devi però mettere il profilo all'interno della cartella di argyll, basta che lo copi dalla cartella di sistema e lo incolli in quella di argyll
ciao daniele |