| I N I Z I O T O P I C |
| gabrieleorlandi |
Posted - 25/06/2006 : 11:17:01
Ciao a tutti.
Ho letto un carteggio di qualche tempo fa (che ho smarrito...) nel quale un partecipante al forum suggeriva come procedura per migliorare il contrasto di un'immagine nell'ambito di una elaborazione con PS di usare USM con amount circa 20, radius 50 e threshold 0. Ho fatto un po diprove ed in effetti il risultato c'è, ance se forse 50 come radius è un po tanto e con 15-20, secondo me, è già sufficiente.
Vorrei sapere se e quali controindicazioni ci sono ad usare questa procedura e, di fatto, in quale modo questa particolare settaggio di USM contribuisce a migliore l'effetto contrasto complessivo della foto.
Grazie mille
Gabriele Orlandi |
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| gabrieleorlandi |
Posted - 25/06/2006 : 23:30:40
Grazie a tutti per le risposte.
Leggerò il link gentilmente suggerito da Rapick epoi..vi farò sapere.
Ciao e grazie
Gabriele Orlandi |
| Rapick |
Posted - 25/06/2006 : 17:17:36
Citazione:
Postato da gabrieleorlandi
Ciao a tutti.
Ho letto un carteggio di qualche tempo fa (che ho smarrito...) nel quale un partecipante al forum suggeriva ...
Gabriele Orlandi
Poiché quel 'partecipante' sono io (vedi 'digidarkroom per principianti' del 15/05/2006)... mi sembra giusto intervenire con qualche consiglio / spiegazione.
Innanzitutto, come 'lavora' USM? Non essendo farina del mio sacco, preferisco rimandare all'ottimo 'tutorial' di 'Luminous Landscape':
http://luminous-landscape.com/tutorials/understanding-series/understanding-usm.shtml
... e dopo aver appreso che cosa sono AMOUNT, RADIUS, e THRESHOLD, diventerà più intuitivo capire quale effetto si ottiene variando l'uno o l'altro. Vero?
IN PRATICA:
- Il valore '50' per RADIUS è generalmente ritenuto 'ottimale' per l'appicazione LCE (esaltazione di contrasto locale) - con valori più bassi si rischia un effetto 'anche' di esaltazione di 'acutanza', che in questo caso è indesiderato
- Il valore di AMOUNT va scelto 'a vista' caso per caso. Nel fotoritocco la mia personale filosofia è: 'melius deficiere'. Perciò comincio con 10-12 e vedo l'effetto che fa sia sulla foto nel suo insieme (a tutto schermo) sia sui dettagli che mi interessano (nella finestra di USM, con ingrandimento 200%)... poi provo com 16, 20, 24 ...
- THRESHOLD lo lascio a ZERO: valori da 1 in su riducono il 'rumore digitale', ma tendono a dare un brutto 'effetto plastica' - Il rumore (quando dà fastidio) preferisco filtrarlo PRIMA (personalmente, uso Neat Image)
Spero che questo sia di aiuto... fatemi sapere!
Ciao.
Rapick |
| undavide |
Posted - 25/06/2006 : 12:58:15
Ciao Gabriele,
quella di cui si parla è la maschera di contrasto inversa (almeno io la chiamo così, non so quale sia il modo "ufficiale", ma è sempre meglio di "hiraloam" - high radius low amount - di Margulis...  ) ed il merito della sua introduzione va a Thomas Knoll, o almeno così riporta Reichmann di Luminous Landscape. Finita l'amena introduzione storica, l'effetto di questo "uso improprio" della maschera di contrasto è quello che puoi vedere: miglioramento del contrasto locale, insomma, immagini più tridimensionali, se non si esagera.
Purtroppo non capisco cosa intendi per "controindicazioni". Se spingi troppo ò'effetto sei a rischio di clipping nelle luci e nelle ombre, ma non è una procedura intrinsecamente "dannosa".
Consigli personali, ignora le generiche indicazioni di raggio, soglia e intensità, dipendono dalle immagini (tipo/dimensione/gusto), spara l'amount a 500, aggiusta il raggio a tuo gusto, poi torna indietro con l'amount (io la soglia la lascio sempre a zero o giù di lì). Se vuoi, puoi dissolvere in luminosità (e ad opacità inferiori se necessario). Non essendo una vera e propria USM, puoi darla all'inizio e non alla fine dell'elaborazione. Come scrivevo in un altro post (non ricordo dove), né ACR né C1 hanno la possibilità di impostare una vera maschera di contrasto inversa; mi dicevano voci bene informate che ci stavano lavorando su quelli di Imacon/Hasselblad per la nuova release di FlexColor.
Ciao,
Davide |
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