| I N I Z I O T O P I C |
| _marco |
Posted - 28/04/2009 : 18:46:09
Buona sera,
oggi ho cominciato ad usare un po la nuova stampante (una ipf5100 per l'appunto).
Mi chiedevo per la stampa in bianco e nero, procedo come per quella a colori (disattivando la gestione del colore dal driver e lasciandola fare a photoshop)?
Oppure conviene utilizzare la funzione stampa monocromatica (in questo caso non si ha la possibilità di scegliere un profilo carta-colore)?
So che qualcuno di voi possiede delle stampanti serie ipf e magari può gentilmente aiutarmi a capire.
A detta del tecnico (che lavora presso la società dove ho acquistato la stampante) é meglio utilizzare la funzione stampa monocromatica, ma sul perché non é stato molto "tecnico".
Curiosità: lo sapevate che i profili icc delle carte Hahnemühle per i plotter ipf sono stati fatti in Italia utilizzando le macchine ipf e poi dati alla Hahnemühle?
grazie ancora
_marco |
| 9 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
| Benedetto |
Posted - 04/05/2009 : 12:59:22
Citazione:
Postato da tarkowsky
Benedetto scrive
Citazione:
Io non ho mai usato il plugin per la stampa monocromatica, però, se lo usi, devi accuratamente settare il plugin per la carta che utilizzi, o addirittura settare, a seconda che usi carta matte o semilucida/lucida i valori, rispettivamente, da 6 a 10 per la matte e da 1 a 5 per la lucida.
Mi capita di usare la stampante Ipf 8000 per lo più per stampe a colori ma qualche volta anche per il bianco e nero ed uso esclusivamente il plugin in Photoshop.
Quando parli di settare il plugin per la carta intendi scegliere il Media Type più adatto alla carta usata?
A cosa si riferiscono i numeri sottolineati e dove li trovi nel plugin (io non li ho mai visti)?
Per Tark
Il l'IPF 8000 è un pò datato, però io ho usato recentemnete un IPF 5000, che dovrebbe appartenere alla stessa serie, per una dimostrazione di stampa al circolo di Desio e ho visto (l'avevo letto sul sito Americano http://canonipf.wikispaces.com/ e me lo aveva detto Alberto) che il settaggio delle carte speciali è limitato alle carte lucide/semilucide da 1 a 5.
La prova sul 5000 non è andata male, segno che la prelinearizzazione su carta lucida funziona bene, certo che sui plotter della nuova serie la maggiore articolazione delle prelinearizzazioni consente di risolvere, quasi, ogni problema. Infatti si può sempre correggere l'eventuale allagamento nei toni bassi inserendo all'interno del profilo una curva per aprire le ombre.
Per il resto mi riporto a quanto riferito dal mio espertissimo addetto stampa Fabio Maione
Un saluto a tutti
Benedetto
http://www.flickr.com/photos/benedetto_macca/ |
| _marco |
Posted - 01/05/2009 : 20:21:42
Citazione:
Postato da fabio maione
Sempre per Marco:
una volta che ti sei fatto fare il profilo professionale (valido per un preciso tipo di carta e per quel set di inks della tua stampante) non hai alcun bisogno di QTR.
Devi solo lavorare in postproduzione la tua immagine nello spazio colore che usi abitualmente (ad es. Adobe RGB 1998) e prima di andare in stampa (sia a colori che in BW) convertire il file al tuo profilo. Eventuali intonazioni (calde o fredde) sono sempre possibili operando poi a piccoli passi con le curve o con i livelli di PS. Molto semplice ed efficace.
Ciao, Fabio
Grazie mille Fabio,
credo proprio che adesso comincerò cosi, in maniera diciamo semplice. Non nego che la scelta della stampante è stata fatta proprio in base alle sue ottime doti "native".
Per quale motivo devo per forza convertire il profilo del file da Adobe Rgb a quello profilato?
Nel pannello di stampa di PS non ho la possibilità di scegliere il profilo di stampa (con tanto di intenti di rendering) solamente nel momento in cui mando il file in print senza convertirlo prima? non è uguale?
ciao
_marco
http://www.myspace.com/marcodimeo
http://www.flickr.com/photos/dimeomarco |
| fabio maione |
Posted - 01/05/2009 : 19:36:49
Sempre per Marco:
una volta che ti sei fatto fare il profilo professionale (valido per un preciso tipo di carta e per quel set di inks della tua stampante) non hai alcun bisogno di QTR.
Devi solo lavorare in postproduzione la tua immagine nello spazio colore che usi abitualmente (ad es. Adobe RGB 1998) e prima di andare in stampa (sia a colori che in BW) convertire il file al tuo profilo. Eventuali intonazioni (calde o fredde) sono sempre possibili operando poi a piccoli passi con le curve o con i livelli di PS. Molto semplice ed efficace.
Ciao, Fabio |
| fabio maione |
Posted - 01/05/2009 : 19:29:19
Benedetto è in ferie a scattare fotografie in Toscana.
Per il momento, Marco, posso dirti che se non hai lo spettrofotometro non puoi certo usare il workflow di Benedetto. Con il profilo che può farti Alberto con i suoi potenti mezzi (spettrofotometro professionale e target molto sofisticato e ottimizzato sull'asse del grigio) puoi stampare molto bene sia a colori che in BW, dato che la tua stampante è nativamente ben calibrata in fabbrica (e continua a calibrarsi da sé) ed è capace di fornire gradiente molto lineari.
A Tart... posso dire che non so se i plugin della tua 8000 e della ipf6100 che usa Benedetto siano identici. So che Benedetto ha a sua disposizione 5 preset con carta lucida e 5 con carta opaca e che preliminarmente cerca di individuare il più idoneo per ciascuna carta che usa, cioè quello che allaga meno pur fornendo la densità del nero massima. Fatta questa scelta, passa alla fase di creazione del corretto profilo di stampa.
Fabio
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| tarkowsky |
Posted - 01/05/2009 : 17:19:26
Benedetto scrive
Citazione:
Io non ho mai usato il plugin per la stampa monocromatica, però, se lo usi, devi accuratamente settare il plugin per la carta che utilizzi, o addirittura settare, a seconda che usi carta matte o semilucida/lucida i valori, rispettivamente, da 6 a 10 per la matte e da 1 a 5 per la lucida.
Mi capita di usare la stampante Ipf 8000 per lo più per stampe a colori ma qualche volta anche per il bianco e nero ed uso esclusivamente il plugin in Photoshop.
Quando parli di settare il plugin per la carta intendi scegliere il Media Type più adatto alla carta usata?
A cosa si riferiscono i numeri sottolineati e dove li trovi nel plugin (io non li ho mai visti)? |
| _marco |
Posted - 01/05/2009 : 16:51:47
Graie a tutti,
competenti e gentili come sempre. in questi giorni ho un po giocato con la stampante e devo dire di essere molto contento di come stampa a colori e quasi contento di come stampa in bn (sono sicuro che si può fare meglio).
Io non ho spettrofotometro, quindi mi dovrei far fare dei profili ad hoc.
Con questi dovrei migliorare la qualità di stampa tanto a colori quanto in bn giusto?
Comunque per correggere bene il bn dovrei avere solo un profilo ricavato da un target completamente monocromatico per poi lavorarlo tramite il tool di QTR?
Oppure con i modelli canon ci sono altre alternative per la regolazione fine della stampa in bianco nero?
Grazie
_marco |
| fabio maione |
Posted - 30/04/2009 : 23:35:07
In effetti QTR può pilotare solo stampanti Epson.
Benedetto usa solo il tool di QTR contenuto nella cartella EyeOne per la verifica della linearizzazione e per la creazione di profili(C:\Programmi\QuadToneRIP\Eye-One).
In pratica legge con lo spettrofotometro la scala dei 21 gradini di grigio e verifica anzitutto quale preimpostazione Canon sia più idonea con una certa carta sotto l'aspetto allagamento e linearizzazione. In un secondo momento pone la sua attenzione alla resa delle ombre e delle eventuali lievi dominanti di colore, provvedendo a correggerle con delle curve; infine crea il profilo per la sua stampante e la sua carta (al momento della stampa converte il file a tale profilo).
Fabio
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| martenas |
Posted - 30/04/2009 : 22:34:42
Ciao,benedetto usi QTR con un canon ipf6100? ma Qtr non era solo per stampanti Epson ? |
| Benedetto |
Posted - 28/04/2009 : 19:27:17
Ciao Marco e benvenuto anche da me.
Possiedo un IPF6100 e faccio un BW di soddisfacente livello, ma utilizzo profili custom che realizzo personalmente con spettrofotometro e QTR, correggendo le dominanti e la eventuale chiusura delle ombre.
Io non ho mai usato il plugin per la stampa monocromatica, però, se lo usi, devi accuratamente settare il plugin per la carta che utilizzi, o addirittura settare, a seconda che usi carta matte o semilucida/lucida i valori, rispettivamente, da 6 a 10 per la matte e da 1 a 5 per la lucida.
Tieni presente che occorrono diversi provini per trovare la stampa soddisfacente .
Il miglior sistema consiste nel farsi il profilo da sé (previo acquisto dello strumento) oppure farsi fare i profili, per esempio, da Alberto che ti garantisce sicuramente un risultato professionale.
Un saluto
Benedetto
http://www.flickr.com/photos/benedetto_macca/ |
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