I N I Z I O T O P I C |
jabal |
Posted - 08/01/2009 : 10:38:34 Salve a tutti e complimenti a photoactivity per la qualità dei suoi articoli (in particolare a Enrico Cinalli per il suo illuminante contributo sulla stampa fine art).
In breve ecco la mia situazione:
fotografo con una canon eos 20d (che cambierò prima o poi) in formato RAW, utilizzo Lightroom come interfaccia di catalogo verso i miei RAW e passo a photoshop quando devo fare qualcosa di particolare.
Ero dell'idea di prendere un kit di inchiostri neri per ovviare ai miei problemi ricorrenti: stampe scure, viraggi più o meno casuali e incontrollabili, poca soddisfazione di stampa (stampo con una epson r2400 con gli inchiostri K3 originali)
premetto che dispongo solo dell'hardware necessario a calibrare il monitor (che è appunto calibrato) ma non ho uno spettrofotometro che è un po' fuori dal mio attuale budget.
Dopo aver letto e riletto articoli di varia natura ho scaricato QTR per fare dei test di stampa, poi è arrivato il consiglio di Enrico di provare a usare la modalità BN del driver di stampa epson (che è una specie di RIP, giusto?) e ho fatto una serie di prove di cui riporto gli esiti in forma descrittiva.
NB: I file sono stati stampati da photoshop impostandone il profilo colore su AdobeRGB modalità scala di grigi, 8 bit.
Ho stampato la scala dei 21 grigi e una fotografia bianco e nero (su carta Epson Archivial Matte HW) nei seguenti modi:
1) Controllo del colore da parte del driver EPSON, driver epson impostato come Enanched BN, Neutro, Luminosità Normale, profilo carta Matte HW
2) Controllo del colore da parte di photoshop, profilo carta Matte HW
3) QTR, Profilo carta HW Matte Neutral
A occhio (purtroppo) mi pare che i risultati migliori si ottengano con QTR (pur senza aver creato una mia curva di calibrazione vista l'impossoibilità di misurare i colori, e con il KIT di inchiostri originale) che risulta decisamente il più neutro di tutti con una buona profondità delle ombre e un significativo abbattimento del mio atavico problema di stampe scure
La stampa con il driver Epson impostato su modalità BN (2) mi pare buona, decisamente superiore a quella (da me sempre utilizzata) che lascia la gestione del colore a photoshop che continua a essere troppo calda e a chiudere drasticamente le ombre.
Mi chiedo, a questo punto, se vale la pena stampare con QTR, inchiostri originali oppure di tentare il salto verso un KIT di inchiostri (e se si cosa mi consigliate) per fare un ennesimo salto di qualità nelle stampe (tenete in considerazione che non ho la possibilità, almeno in casa, di calibrare la mia stampante)
Grazie a tutti
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jabal |
Posted - 08/01/2009 : 11:56:57 grazie, quindi mi consigli di farmi creare un profilo ICC (magari da photoactivity) e usarlo al posto di quelli canned? (così si chiamano no?)
http://www.flickr.com/photos/stradeperdute/ |
andre_ |
Posted - 08/01/2009 : 11:09:27 Sono un felice utilizzatore della R2400, che uso con inchiostri originali anche per stampe BW. Personalmente lo faccio perchè preferisco le carte glossy o semiglossy anche per il BW, che mi sarebbero precluse dal seti di inchiostri grigi. Questione di gusti.
Devo dire che sono stato fortunato fin dall'inizio, con un "Advanced BW" del driver originale molto più che soddisfacente..... a patto di selezionare "Lighter" nel pannello di controllo del driver (di default è "Darker", e le stampe erano davvero scure).
Un salto di qualità, anche per il BW, si ha facendo un profilo ad hoc per la stampante. Quello di Photoactivity, ad esempio, contiene una quantità di grigi tale per cui la rispondenza del BW è molto buona, considerato anche che gli inchiostri K3 sono già di loro molto validi (per essere inchiostri colore, ovvio).
Io ho migliorato ulteriormente facendo fare un profilo "ottimizzato per il BW" da un server tedesco di cui non ho gli estremi sottomano. Sempre profilo colore, ma con il software che minimizza l'errore sulla scala dei grigi "sacrificando" le patch colore. Infatti quel profilo è decisamente peggiore per le foto a colori di quello di Photoactivity (ed in realtà solo leggermente migliore ai già ottimi risultati sul BW).
Tutto questo per dire che con un impegno economico molto modesto si possono avere grandi risultati senza comprare una sonda per i profili di stampa e soprattutto senza impelagarsi con gli inchiostri grigi. Qui sul forum mi pare che i commenti ai set di grigi siano equamente divisi tra ottime recensioni sui risultati (per cui occorre comunque creare una curva per QTR) ed insulti ad un paio di divinità che supervisionano le buone stampe (di religioni note e create ad hoc) per i continui blocchi dovuti all'eccessiva densità degli inchiostri uniti al fatto che le cartucce non sono in pressione come le K3 originali Epson e quindi tendono ad intasare la testina di stampa dopo qualche minuto di inattività.
Deto questo.... Il mio consiglio è quello di farti fare un bel profilo dal target a mille_e_più tacche di Photoactivity, che penso sinceramente sia la migliore possibilità sul mercato. Con un esborso limitato, la probabilità di avere ottimi risultati è piuttosto alta... a_
www.andre-photo.org |
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