| I N I Z I O T O P I C |
| rbobo |
Posted - 15/05/2014 : 19:22:41
Ciao a tutti, avevo bisogno di un'opinione da parte vostra su questi due prodotti hahnemuhle Photo Rag Pearl 320 gsm ed hahnemuhle Photo Rag Satin 310 gsm. Avevo dei campioni piazzati da qualche parte ma non trovo più la scatola... bronzing ecc. ecc.
grazie a tutti
Ciao
Rob
www.robertobottazzo.it
www.robertobottazzo.com |
| 7 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
| runtu |
Posted - 20/05/2014 : 11:22:48
Non conosco neanche di nome l'autore degli articoli di Fotopadova ma il procedimento illustrato per le foto di Salgado mi sembra estremamente macchinoso e con troppi passaggi. Inoltre ho notato una contraddizione, nell'articolo citato si parla di Canon mentre nello stesso blog in un altro articolo si decantano per lo stesso progetto i 50 megapixel della Pentax...
Io sinceramente avevo letto che in anni passati aveva utilizzato una tecnica più semplice e credo qualitativamente più alta e costante nei risultati. Ripresa in analogico, scansione, elaborazione e stampa del file in ink-jet su pellicola trasparente per ottenere un negativo per la stampa a contatto.
carlo rondinelli
http://flickr.com/photos/carlorondinelli
....seconda grande passione:http://www.x-plane.it/index.php
....terzo grande vizio: http://www.maledettotoscano.it/ |
| Michele Volpicella |
Posted - 20/05/2014 : 10:19:40
Le stampe viste a Venezia sono TUTTE inkjet a pigmenti col loro bel Gloss Differential.
Le stampe che avevo visto a Rio qualche anno fa erano analogiche in dimensione 30x40cm in vendita a US$ 10,000 l'una.
Stampatore Fine Art
www.slowprint.it |
| andre_ |
Posted - 20/05/2014 : 10:15:13
Citazione:
Postato da fabio maione
Sulla tecnica di stampa di Salgado segnalo questo interessante link:
http://www.fotopadova.org/post/74722319257
Quello descritto é uno dei tanti metodi usati da Salgado, ed usato per la prima mostra di uno specifico lavoro (Genesis). Non é il metodo comunemente usato, come pare leggendo il testo.
In diverse interviste recenti Salgado ha piú volte dichiarato di non usare piú il passaggio analogico finale.
Tutti i lavori piú recenti dovrebbero essere stampati in Inkjet.
Oltre non vado, soprattutto perché a me fondamentalmente le foto di Salgado non piacciono… 
a_
www.justnuances.com |
| fabio maione |
Posted - 20/05/2014 : 09:53:20
Sulla tecnica di stampa di Salgado segnalo questo interessante link:
http://www.fotopadova.org/post/74722319257
fabio |
| Michele Volpicella |
Posted - 19/05/2014 : 19:14:27
Ciao Roberto, Salgado stampa su diverse carte con punti di bianchi MOLTO diversi. E' interessante notare che il passe-partout segue sempre il punto di bianco della carta per non confondere l'adattamento cromatico. Mi è sembrato un tocco di classe visto che la maggioranza non si preoccupa di questi dettagli.
Ho cercato anch'io di capire cosa usa, ma sotto il vetro è difficile. Non escludo che in alcuni casi usi una semplice semigloss-lustre (Epson per esempio), come fa McCurry per esempio.
Appena posso dò un'occhiata alle carte e ti rispondo...sono un po' di corsa.
Michele
Stampatore Fine Art
www.slowprint.it |
| rbobo |
Posted - 19/05/2014 : 08:26:33
ciao Michele,
tutto bene? Era un pochino che non ci si sentiva, grazie per la risposta.Avevo la possibilità di prendere delle bobine H 43cm ad un prezzo ultravantaggioso ma sono indeciso.
Uso anchio la Canson Baryta Photographique ed ora mi è appena arrivata la felix barita ordinata quì, un pacco per provarla , ma la Hahnemühle Fine Art Baryta 325 a me piace di più per l'assenza di gloss differenzial.
Sarai certamente andato a vedere Sebastiao Salgado, secondo te su che carta le hanno stampate??
Ciao
Roberto
www.robertobottazzo.it
www.robertobottazzo.com |
| Michele Volpicella |
Posted - 15/05/2014 : 21:40:38
Ciao Roberto, ci siamo parlati in passato.
Io usavo quelle carte in passato, devo andare a vedere le vecchie stampe e poi ti dò la mia risposta.
PS Adesso uso Canson Baryta Photographique per le baritate "poco lucide" e Hahnemühle Fine Art Baryta 325 per quelle un po' più lucide.
Stampatore Fine Art
www.slowprint.it |
